Loris e i semafori

Loris uscì all’alba, sotto una pioggia incessante. Strade e viali scorrevano sotto i suoi piedi senza fatica; i pensieri, come il battito del cuore, non gli davano tregua. Correva, e…

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La casualità della nebbia

Aveva con sé la luce della sera senza luna, illuminata soltanto dai bagliori dei fari delle auto che sfrecciavano su uno sterrato in lamiera vagante, in una città sempre al…

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Aspettando il mio Godot

Sono nato nella città dello Stupor Mundi e quel giorno a Palermo calava il tramonto, era il 14 agosto 1962. Mi chiamarono Giuseppe, e il caos di quella città intrisa…

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